È un inibitore non nucleosidico della transcrittasi inversa dell’HIV, un enzima richiesto per la replicazione del virus. Doravirina è indicata nel trattamento dei pazienti adulti con infezione da HIV-1 senza resistenza, passata o presente, alla classe degli NNRTI.
Posologia
Per Pifeltro, la dose raccomandata è di 100 mg per via orale una volta al giorno, accompagnata o meno da cibo.
Per Delstrigo la dose raccomandata è di una compressa al giorno, accompagnata o meno da cibo.
In caso di concomitante assunzione di rifabutina (potente induttore di CYP3A), si consiglia di aggiungere 100 mg di doravirina da assumere a circa 12 ore dalla prima dose. La cosomministrazione di doravirina e altri moderati induttori di CYP3A non è stata approfondita, ma se non si può evitare, si consiglia di aggiungere 100 mg di doravirina da assumere a 12 ore circa dalla prima dose.
Pifeltro: Non sono necessari aggiustamenti della dose nei pazienti anziani, con compromissione renale o epatica lieve e moderata. Doravirina non è stata studiata nelle popolazioni di pazienti con malattia renale in stadio terminale, nei soggetti dializzati e in quelli con compromissione epatica severa.
Delstrigo: Si consiglia un’attenzione particolare nei pazienti anziani, a causa dei cambiamenti correlati all’età stessa, come la diminuita funzione renale. Delstrigo non deve essere avviato nei pazienti con clearance della creatinina stimata < 50 mL/min, e interrotto se diminuisce al di sotto di tale soglia. Nei pazienti con compromissione renale moderata o severa è richiesto un aggiustamento dell’intervallo di dose di lamivudina e tenofovir disoproxil che non può essere ottenuto con la compressa di associazione. Non è noto se l’esposizione a doravirina aumenta nei pazienti con compromissione epatica severa. Pertanto, si raccomanda cautela.
Formulazioni autorizzate:
EU/1/18/1332/001 |
PIFELTRO |
100 |
Compresse rivestite |
Orale |
30 |
EU/1/18/1332/002 |
PIFELTRO |
100 |
Compresse rivestite |
Orale |
90 |
EU/1/18/1333/001 |
DELSTRIGO |
100/300/245* |
Compresse rivestite |
Orale |
30 |
EU/1/18/1333/002 |
DELSTRIGO |
100/300/245* |
Compresse rivestite |
Orale |
90 |
* doravirina/lamivudina/tenofovir disoproxil
Effetti indesiderati
Cefalea (4%) e nausea (3%) sono gli effetti indesiderati che si presentano più comunemente durante il trattamento con doravirina. Sono comuni anche sogni anormali, insonnia, capogiro, stanchezza, rash cutaneo, aumento delle ALT.
Interazioni
È controindicata la co-somministrazione con medicinali che sono potenti induttori dell’enzima del citocromo P450 CYP3A poiché si prevede che si verifichino diminuzioni significative delle concentrazioni plasmatiche di doravirina, che possono diminuire l’efficacia di Pifeltro. Questi medicinali, comprendono, ma non sono limitati a: carbamazepina, oxcarbazepina, fenobarbital, fenitoina; rifampicina, rifapentina; erba di San Giovanni (Hypericum perforatum); mitotano; enzalutamid; lumacaftor.
Per la valutazione completa delle interazioni stabilite e potenziali, vedere la scheda EMA per Pifeltro e per i singoli componenti di Delstrigo.
Il quadro completo delle caratteristiche di Doravirina si trova nelle schede EMA: